12 mesi - 3 anni
Un ambiente preparato che soddisfi le esigenze dei bambini di esprimere e canalizzare le loro energie vitali, rispondendo così alle loro necessità di sviluppo sensoriale, motorio, percettivo, emotivo e comunicativo.
Se è posto in un ambiente adatto, scientificamente organizzato e preparato, ogni bambino, seguendo il proprio disegno interiore di sviluppo e i suoi istinti-guida, accende naturalmente il proprio interesse ad apprendere, a lavorare, a costruire, a portare a termine le attività iniziate, a sperimentare le proprie forze, a misurarle e controllarle” M. Montessori
È con questo spirito che, attraverso esperienze educative e formative che rispettano i ritmi e le capacità individuali, assistiamo ogni bambino nel suo cammino verso l’autonomia. Le attività quotidiane sono focalizzate sul potenziamento del movimento, della coordinazione motoria, dell’abilità manuale e sul perfezionamento del linguaggio.
È di notevole importanza per la nostra scuola offrire sostegno ai genitori durante questa delicata fase dello sviluppo dei loro bambini. Per questo motivo, nel corso dell’anno vengono proposti incontri di informazione e formazione condotti dalle educatrici e da esperti pedagogisti.
Orari
Dal lunedì al venerdì
Ingresso fino alle 9:30
Uscita dalle 16:15
Ingresso fino alle 9:30
Uscita dopo il pranzo alle ore 12:30
Dalle 7:30
Dalle 16:30 alle 18:00
Sede
Cosa si fa in un nido Montessori
IL BAMBINO DAI 12 AI 24 MESI
Predilige attività molto semplici, come fossero un alfabeto del lavoro umano, per esempio: infilare e sfilare; aprire e chiudere; riempire e svuotare; spingere e tirare; salire e scendere; sedersi e alzarsi; gettare e riprendere; elevare e far cadere; mettere e togliere.
Questo è un primo approccio alla vita pratica, una risposta ai bisogni del bambino per aiutarlo a educare e coordinare i propri movimenti.
Gli oggetti che il bambino ama usare sono oggetti molto semplici, naturali.
Nel nostro Nido evitiamo giochi didattici già strutturati, che condizionano, frenano o addirittura impediscono esperienze esplorative.
Un posto centrale hanno le attività con l’acqua, al lavandino.
L’acqua con la sua duttilità e la sua neutralità offre un’esperienza primordiale rasserenante, in cui il bambino si concentra e si calma. Giornalmente vengono proposti giochi e attività all’aria aperta.
DAI 2 AI 3 ANNI
I lavori più graditi al bambino riguardano la cura dell’ambiente e la cura della persona, azioni relative alla vita che vede compiere intorno a lui, all’interno del suo ambiente. Le attività che proponiamo al bambino, chiamate Attività di Vita Pratica, offrono al bambino occasioni uniche per fortificare, coordinare e rendere più precisi i suoi movimenti pianificando questi in modo ordinato.
Spolverare, piegare, tagliare, versare e travasare, infilare, apparecchiare e sparecchiare, lavarsi le mani, allacciare bottoni, vestirsi e svestirsi sono attività basilari che hanno come scopo diretto quello di coordinare e affinare i movimenti, ma indirettamente preparano la mano al movimento della scrittura.
Le attività di vita pratica hanno anche uno scopo interiore: sono motivo di osservazione, di riflessione, di autocontrollo, utili a un concreto esercizio del pensiero e allo sviluppo del senso di responsabilità.
Attività Montessori al nido
Sperimentare con l'acqua
Al nido Montessori l’acqua invita all’esplorazione e alla scoperta, stimolando la naturale curiosità dei bambini e il desiderio di imparare in libertà con un elemento familiare.
ATTIVITÀ MONTESSORI AL NIDO
Prendersi cura di se
Attività pratiche come vestirsi, lavarsi le mani e pettinarsi aiutano a sviluppare le abilità motorie fini e grossolane. Questi movimenti quotidiani richiedono coordinazione e destrezza, che sono cruciali per lo sviluppo fisico dei bambini.
ATTIVITÀ MONTESSORI AL NIDO
Infilare, incastrare, versare
Al nido Montessori, le attività di infilare, incastrare e versare promuovono lo sviluppo della motricità fine e la coordinazione occhio-mano, incoraggiando al contempo concentrazione e pazienza, nonché sequenzialità e ordine.
”Lo sviluppo del linguaggio fa parte della stessa personalità umana. Le parole sono il mezzo naturale di esprimere il pensiero, e per conseguenza di stabilire la comprensione fra gli uomini. Se una volta bastava conoscere una lingua sola, oggi è divenuto indispensabile insegnarne diverse.”
Maria Montessori
Inglese Interculturale
Al Nido un’insegnante bilingue presente tutti i giorni affianca le insegnanti educatrici di classe come guida all’uso di materiali e delle attività di vita pratica in lingua inglese, organizza giochi, prepara situazioni di giochi di ruolo, canta canzoni mimate insieme ai bambini.
Il momento del pranzo
Durante il pranzo al nido, i bambini più grandi sono coinvolti attivamente nell’apparecchiare e nel servire il pasto, un’attività che inizia dalla seconda metà dell’anno. Alla fine del pasto, tutti i bambini collaborano nell’operazione di sparecchiare e pulire, un momento che non solo promuove l’autonomia individuale ma anche un senso di responsabilità collettiva all’interno del gruppo.
Gli ambienti
L’ambiente Nido è composto da uno spogliatoio esterno e uno spazio predisposto per i genitori nel delicato momento di ambientamento del proprio bambino. Gli spazi interni comprendono un ampio atrio per l’accoglienza dei bambini e lo svolgimento di attività quali l’avvicinamento alla musica, l’attività motoria, l’attività artistico creativa, inglese.
Sull’atrio si affacciano quattro aule, tutte con accesso al giardino, per accogliere 4 gruppi di bambini con un’educatrice di riferimento per ciascun gruppo. L’ambiente Nido comprende infine anche un’aula dedicata al momento del sonno, un giardino attrezzato e diviso in due zone distinte e lo spazio palestra fruibile nel dopo pranzo.
Miriam Corti
Referente per il Nido Montessori Como
Miriam Corti è un’educatrice e referente di settore presso il Nido, con una lunga esperienza di 16 anni. Specializzata nel Metodo Montessori per la fascia di età 0-3 anni, è nota per il suo approccio caldo e accogliente.
Come tutor di tirocinio per le allieve universitarie e responsabile di primo soccorso, Miriam mette a disposizione la sua esperienza professionale, acquisita precedentemente come infermiera pediatrica in un rinomato ospedale pediatrico di Milano. Ama suonare la chitarra e intrattenere i bambini con canti e danze, creando un ambiente sereno e tranquillo. La sua presenza affettuosa aiuta i bambini a sentirsi amati, stimati e rispettati, facilitando il loro apprendimento e la crescita, in sintonia con la filosofia montessoriana.
“Quello che si chiama l’incoraggiamento, il conforto, l’amore, il rispetto sono le leve dell’anima umana: e chi più si prodiga in questo senso, più intorno a sé rinnova e rinvigorisce la vita” – M. Montessori (La scoperta del bambino, cap. 2, p. 29).
Questi principi guidano l’approccio empatico e premuroso di Miriam, contribuendo a creare un ambiente sereno e stimolante che sostiene il benessere e l’apprendimento dei bambini.
Faq
Chi frequenta la Casa dei Bambini deve seguire un percorso Montessori?
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Che cos'è la libertà montessoriana?
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